Flavio Ermini

Le cose che sono state

sabato 24 aprile ore 17,30
Galleria d'Arte Contemporanea di Palazzo Ducale
Pavullo nel Frignano (Mo)

presentazione del catalogo della mostra

"Le cose che sono state"

personale di Roberto Bissani,
a cura di Paolo Donini,

con un testo di Flavio Ermini,
che sarà presente insieme all'artista

Contro lo spirito del tempo - Per il sostegno di ANTEREM

Il decreto del 30 marzo 2010 emanato dal Ministro dello Sviluppo Economico che sospende le agevolazioni postali per l'editoria è tuttora in vigore!

contro lo spirito del tempo

È un provvedimento d'inaudita gravità, soprattutto perché colpisce le riviste pubblicate dalle Associazioni no-profit qual è la nostra.

Il 5 per mille ad Anterem

J.P.Sartre
Jean Paul Sartre
e Simone de Beauvoir

Le segnaliamo un’importante opportunità per Lei che ama la poesia, la filosofia e l’arte.

Un’informazione preziosa
La Finanziaria ha riconfermato la possibilità per i singoli contribenti di destinare il 5 per mille della propria IRPEF direttamente all’Associazione Anterem con la dichiarazione dei redditi del 2009.
Tale possibilità ha lo scopo di permettere ad Anterem di ottenere – con la solidarietà diretta di chi è vicino alle forme della bellezza e del pensiero – quei finanziamenti che le Istituzioni pubbliche normalmente non prevedono.

Un’ulteriore opportunità
Destinando ad Anterem il Suo 5 per mille, Lei contribuirà a realizzare gli obiettivi dell’associazione – promuovere lo sviluppo della ricerca poetica e della riflessione filosofica ed estetica – senza alcun aggravio delle imposte.

Come fare
Lei potrà esprimere il Suo sostegno ad Anterem apponendo la Sua firma nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi – là dove si prevede il sostegno delle organizzazioni senza fini di lucro – e indicando nello spazio sottostante il nostro codice fiscale: 01797120233

Per chiarimenti: direzione@anteremedizioni.it

 

Tesi di Laurea di Nicola Meneghini - Tu sei soltanto in allarme

Voci locali, voci dal nord est. Forse un paese di provincia. Un uomo, una donna, un bambino. Un quadro. Un diffuso senso di paura. Qualche passo a ritroso, un rallentamento, uno scacco forse. Un conflitto, una culla. Il tempo che frana. Si sentono voci solitarie: forse parenti, vicini di casa, conoscenti, quasi fantasmi colti di sorpresa vicino alla finestra, in un posto bianco da tranquillo capogiro.” Ida Travi

Musica ed effettistica audio: Nicola Meneghini

Tesi di Laurea di Ida Travi - Tu sei soltanto in allarme

Tesi di laurea

Nicola Meneghini
Tesi di laurea su
Tu sei soltanto in allarme
di Ida Travi
Radiodramma

Maria Zanolli: Radiodramma

Conservatorio di Musica
"F.A. Bonporti" (Trento)
Relatore
prof. Massimo Priori
ascolta: mp3 di 12' 33"

 

XXIV Edizione (2010) - Una poesia inedita

 ANTEREM

RIVISTA DI RICERCA LETTERARIA

Con il patrocinio di Regione Veneto,
Assessorati alla Cultura della Provincia,
del Comune di Verona e della Prima Circoscrizione,
Università  degli Studi e Biblioteca Civica di Verona

Premio di Poesia
Lorenzo Montano

V e n t i q u a t t r e s i m a  E d i z i o n e

immagine poesia inedita premio montano XXIV

Premio

«Una poesia inedita»

Patrocinio: Assessorato alla Cultura della Provincia di Verona

 

Al Premio si concorre inviando una poesia inedita, che costituisca per l’autore un momento privilegiato nell’ambito della sua ricerca poetica: un testo che proprio nell’unicità trovi la sua ragione.

 

Al vincitore sarà attribuita dalla Prima Circoscrizione di Verona la somma di Euro 750,00.

Le poesie segnalate, finaliste e quella vincitrice saranno designate dalla Giuria del Premio.

 

Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione sono riportate nel Bando della 24^ edizione

  • Scarica il bando della XXIV edizione [pdf  225KB]
  • Scarica il bando della XXIV edizione [rtf  560KB]

Una testimonianza di Alberto Tomiolo

Con Franco abbiamo percorso anni bellissimi (fine '50, inizio '60) tra costruzione di inimmaginabili comitati contro l'atomica, e riviste e azioni di lettura e provocazione (al Caffè Dante a Verona o a Bologna con Adriano) che immaginavano una fulminante funzione della poesia come strumento di formazione della/delle coscienze. poi gli anni sono cambiati e noi con loro. ci siamo seguiti da lontano, sempre amichevolmente, fino a perderci come solo la storia dei poeti può consentire. non sapevo nemmeno della sua morte, che mi si infrange addosso con stupore e raccoglimento

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