Numero 85

n. 85, L’irriducibile al sé

Il dire non è soltanto un viaggio dentro noi stessi.
Ciò che a noi interessa lo custodisce l’irriducibile al sé.

Silvano Martini

Numero 85 (dicembre 2012)

È in distribuzione il numero 85 di “Anterem” (dicembre 2012). Ha per titolo “L’irriducibile al sé” ed è dedicato all’“atto del dire”, allorché siamo chiamati ad assumerci la responsabilità di mantenere la parola in cammino, così come viene sottolineato nell’editoriale di Flavio Ermini: “Mantenere la parola in cammino significa renderla irriducibile al sé, consentendo in tal modo la piena apertura dell’essere, così com’è: nella sua evidenza, senza alterazioni”.

Anterem 85

 

Convengono al dialogo su questo numero poeti e pensatori di rilievo internazionale, in un succedersi articolato di poesie e saggi, come già risulta evidente dal sommario.

Di particolare rilievo la poesia di `Abd al-Rahmân Jâmî, poeta persiano del Quattrocento tradotto da Iman Mansub Basiri e Carla De Bellis.

Vanno altresì segnalate due nuove varianti della “cacciata dal giardino”, narrazioni scritte espressamente per “Anterem” da Yves Bonnefoy, nella traduzione di Feliciano Paoli.

Per chi ancora non è abbonato alla rivista “Anterem”, riteniamo che questo sia il fascicolo ideale per iniziare a confrontarsi con il nostro cammino di ricerca letteraria iniziato nel 1976:
www.anteremedizioni.it/chisiamo_presentazione

L’abbonamento ad “Anterem” è biennale e consente un aggiornamento costante sulle più significative tendenze poetiche internazionali.

Abbonarsi è facile. Per informazioni: www.anteremedizioni.it/rivista_abbonamenti_e_richieste

Su "Anterem" 85 riflessioni e notizie di Danilo Di Matteo, Paolo Cremisini,

 

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