L’altro viaggio di Rainer Maria Rilke

Versione stampabilePDF versionL’altro viaggio di Rainer Maria Rilke
Verona – Teatro Nuovo, piazza Viviani 10
Giovedì 28 giugno 2007 ore 21.00
di e con Massimiliano Finazzer Flory


Atto unico in cinque circostanze
Da un’antologia di testi di Rainer Maria Rilke
Musiche di J. S. Bach e A. Pärt
Proiezione di opere d’arte di A. Rodin, P. Cézanne, P. Klee

Con la partecipazione di Laura Marinoni
Arpa, Federica Sainaghi
Violino, Fulvio Liviabella

“Noi nasciamo provvisoriamente da qualche parte e solo a poco a poco andiamo componendo in noi il nostro luogo di origine in cui rinasciamo una seconda volta e ogni giorno più definitivamente…”
Da queste parole si dipana L’altro viaggio di Rainer Maria Rilke uno spettacolo di e con Massimiliano Finazzer Flory; spettacolo sulla e nella parola tra letteratura e filosofia, attraverso lo strano e sottile mezzo della poesia.

Per ricordare anche il soggiorno in Italia del poeta - filosofo Rainer Maria Rilke che, 100 anni fa, nella primavera del 1907, scrisse a Capri una delle sue poesie più struggenti: “O dolce canto”.

Una performance culturale che ha registrato il tutto esaurito in ciascuna rappresentazione a Sabbioneta (Teatro all’Antica), Milano (Piccolo Teatro), Roma (Teatro Eliseo), Venezia (Teatro Arsenale), Napoli (PAN) e ripresa dalle telecamere di RAI Sat Extra. Una performance che “non porta in scena sentimenti, ma esperienze in cui la parola è un viaggio verso un luogo d’origine che non è quello della nascita. Al contrario…”.
Così Massimiliano Finazzer Flory, intellettuale impegnato in più campi, e questa volta protagonista in veste d’attore, presenta L’altro viaggio di Rainer Maria Rilke: “Questo spettacolo pone un problema. La parola oggi sempre più squalificata e strumentalizzata è ridotta a vanga con la quale zappare quel poco di sapere che ci è rimasto. La parola è invece nel mio progetto, così come indicato da Rilke, silenzio, accadimento, indugio. Perché la parola ‘si incarna nell’uomo, questo è il segreto del mondo’…”.

Un atto unico della durata di 70 minuti in cinque circostanze dai Quaderni di Malte Laurids Brigge alle Lettere a un giovane poeta, ai miti di Orfeo, Euridice, Hermes nelle traduzioni di Leone Traverso, Giorgio Zampa, Maria Grazia Ciani.
Finazzer Flory interpreta prose e poesie rilkiane ricomposte in un’originale antologia.
Laura Marinoni, tra le più affermate attrici del teatro italiano, legge teatralmente l’Alcesti, la Nona delle Elegie Duinesi e due delle stupende Lettere su Cézanne indirizzate da Rilke a Clara Westhoff, nelle traduzioni di Giacomo Cacciapaglia, Anna Lucia Giavotto Künkler, Andreina Lavagetto, Franco Rella.

L'accompagnamento musicale all’arpa e violino, con Federica Sainaghi e Fulvio Liviabella (della Filarmonica della Scala di Milano), sottolinea il ritmo del pensiero con le musiche di J. Sebastian Bach e Arvo Pärt, mentre sullo sfondo sono proiettate immagini di opere di Auguste Rodin e Paul Cézanne, artisti che ebbero una straordinaria influenza su Rilke.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al 349.0908883. Atto unico, durata 70 minuti