XXII Edizione Premio Lorenzo Montano

XXII Edizione (2008)

Carteggio inedito tra Arnoldo Mondadori e Lorenzo Montano

Inauguriamo la XXII edizione del Premio Lorenzo Montano, che coincide con il cinquantenario della morte di Lorenzo Montano (1893-1958), pubblicando uno straordinario documento inedito (a cura di Claudio Gallo della Biblioteca Civica di Verona) sulla sua corrispondenza con Arnoldo Mondadori.
Carteggio inedito tra Arnoldo Mondadori e Lorenzo MontanoUn volume del 1940 della collana "La Medusa"


Tutto ha inizio sul finire degli anni ’20 del secolo scorso quando, inevitabilmente e dolorosamente, i fatti storici si intrecciano a quelli letterari, che qui raccontano la nascita della celebre collana mondadoriana “I Libri Gialli”, da subito affidata a Lorenzo Montano; e di come egli scoprì e lanciò in Italia, tra gli altri, un autore tuttora di culto quale Georges Simenon, come altresì ideò due collane divulgative: quella di storia “I Libri Verdi” e quella scientifica “Cultura d’oggi”. Ma soprattutto “La Medusa, i grandi narratori d’ogni paese”, di lunga durata e proprio ai nostri giorni rilanciata: “Sempre nel ’31, Lorenzo Montano suggerì ad Arnoldo Mondadori la realizzazione del suo più ambizioso progetto. Considerato da tutti un autore raffinato, i suoi compiti presso la casa editrice si erano, fino a quel momento, limitati alla grande letteratura di consumo; e ciò non poteva appagare il suo orgoglio di fine intellettuale. Con questa proposta, pertanto, egli intendeva favorire la nascita di una prestigiosa collana mondadoriana, quella che sarebbe divenuta la celebre Medusa, che portasse il suo sigillo (...)”.

Rimandando alla lettura integrale del documento [pdf 294.05 KB], rileviamo come questo intellettuale, per quanto coltissimo e raffinato, riuscisse a coniugare l’alta qualità delle proposte con una certa attenzione per la copertura delle spese di produzione.

Anche in questo senso sentiamo Montano a noi vicino, quando chiediamo ai lettori di sostenere il nostro cammino di conoscenza, semplicemente mediante l’abbonamento alla rivista “Anterem”.
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