Flavio Ermini

Poros e Penia, Anterem 61 (dicembre 2000)

Afrodite

Ci sono numeri di “Anterem” che sono particolarmente apprezzati dai nostri lettori. Tanto che vengono adottati in diversi corsi di studio di molte università italiane e straniere, per diventare poi argomento di tesi di laurea. Tra questi c’è il n. 61 (dicembre 2000, anno XXV) dedicato a “Poros e Penia” [pdf 914.47 KB]. Introdotto da un intervento di Umberto Galimberti, dà spazio, tra gli altri, a testi poetici e riflessioni di Yves Bonnefoy,  Aldo Giorgio Gargani, José Angel Valente, Pierre Michon.

Di questo numero sono rimaste pochissime copie. In attesa di ristamparlo, lo proponiamo ai lettori del nostro sito nella sezione “Biblioteca”.

La tiratura di “Anterem” è alta, tanto che con l’ultimo numero (il 75, dicembre 2007) siamo giunti a 3700 esemplari. In questo modo riusciamo a coprire tutte le richieste che ci pervengono. Ma non sempre, dato il crescente numero dei nostri lettori. Ecco perché consigliamo a chi segue il nostro lavoro di abbonarsi: per avere la certezza di non perdere nessun numero della rivista.

POETICA&UQBAR

Ida Travi - Daria Anfelli - Giuliana Urciuoli

promozione d’arte e cultura


POETICA&UQBAR

È un centro di promozione d’arte e cultura che
nasce dalla collaborazione di Poetica e Uqbar
due Associazioni attive a Verona nel settore poesia teatro e danza
Ecco il suo manifesto:

Paul Celan

Paul Celan Paul Celan (1920-1970), il più grande poeta di lingua tedesca del Secondo Novecento. Oltre al "meridiano" Mondadori con le raccolte autorizzate in vita (Tutte le liriche, a cura di G. Bevilacqua, 2001), è disponibile in italiano Sotto il tiro di presagi (Einaudi, 2001) con una scelta delle poesie postume.

Il testo qui proposto è inedito in Germania. È tratto dal n. 75 di Anterem e - grazie alla cura di Bertrand Badiou, Alessandro De Francesco e Angela Sanmann - può essere letto oltre che in lingua originale anche in traduzione francese e italiana.

Altre poesie di Celan figurano su "Anterem" 72, dove vengono pubblicate altresì alcune sue versioni in lingua tedesca da Mandel'stam.


Scarica la poesia [ pdf 67 KB ]

n. 75, Dire

Al di là della parola riluce il silenzio. 

                                           Rosenzweig

 

1. Ogni parola, se sappiamo ascoltarla, chiama dall'essere silenzioso delle cose. Intorno al mistero del silenzio - e al sussurro che dal silenzio si leva a ogni inizio del tempo - tesse la sua frase e procede verso il dire. 

Inge Müller

Inge Müller Inge Müller è nata a Berlino il 13 marzo 1925. Sopravvissuta miracolosamente ai furiosi bombardamenti su Berlino che hanno chiuso la seconda guerra mondiale, sarà lei stessa a estrarre i corpi dei genitori dalle macerie della loro casa. È morta suicida il 1° giugno 1966. Solo vent'anni dopo le sue poesie saranno pubblicate nella raccolta Wenn ich schon sterben muss.

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