5 per mille

Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir
Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir
C’è una grande opportunità per chi ama la poesia, la filosofia e l’arte: destinare il 5 per mille della propria IRPEF direttamente all’Associazione Anterem con la dichiarazione dei redditi del 2007.

Si può contribuire in tal modo a promuovere lo sviluppo della ricerca poetica e della riflessione filosofica ed estetica senza alcun aggravio delle imposte.

Siamo ora in grado di confermare che i contributi saranno destinati alla pubblicazione di un libro antologico dedicato a Giacomo Bergamini (1945-2004), uno dei più significativi poeti della seconda metà del Novecento. E’ nostro intendimento, infatti, riunire in un unico volume i tre libri – ormai introvabili - pubblicati in vita dal poeta.

Esprimere il proprio sostegno ad Anterem è facile: basta apporre la firma nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi – là dove si prevede il sostegno delle organizzazioni senza fini di lucro – e indicare nello spazio sottostante il nostro codice fiscale: 01797120233

Per chiarimenti: direzione@anteremedizioni.it

Grados, Anterem 62 (giugno 2001)

La sezione “Biblioteca” del nostro sito si arricchisce di un nuovo volume. Si tratta del n. 62 di “Anterem” (giugno 2001), dedicato al tema “Grados”.

Scarica il libro [PDF 2.8MB]
Giacometti man striding“Grados”, ovvero il “passo” e insieme la sua “misura”: ne danno conto, tra gli altri, testi poetici e riflessioni di Laporte, Derrida, Nancy, Vattimo, Sanguineti, Saviani, Bergamini.

È questo un numero al quale la comunità dei poeti e dei filosofi che segue la nostra rivista è molto affezionata. Perché si è costituito come vera e propria soglia tra la quarta e la quinta serie di “Anterem”, rispettivamente dedicate alle “Figure della duplicità” e agli “Elementi della percezione”.

La proposta, in documento PDF, di questo volume – adottato in diversi corsi di studio di molte università italiane ed europee – vuole essere un dono destinato a tutti gli studiosi che ci seguono regolarmente da anni grazie all’abbonamento.

Abbonarsi è facile e conveniente. Tutte le indicazioni si trovano sul nostro sito:
/rivista_abbonamenti_e_richieste
Abbonarsi entro la fine del mese di aprile significa garantirsi per tempo il n.76 della rivista, dedicato all’impegnativo tema “Dire la vita”, in corso di stampa.

Adriano Marchetti: Una recensione di Lorenzo Tinti

Adriano Marchetti

Proponiamo l’esaustiva recensione, apparsa in Bibliomanie.it, di Lorenzo Tinti su Scritture di passaggio di Adriano Marchetti, vincitore del “Montano” nel 2007 per la sezione “Opere scelte – Regione Veneto”.

In questo volume, edito da Anterem Edizioni, Adriano Marchetti propone autori esemplari del ‘900 di lingua francese attraverso preamboli, saggi e traduzioni inedite di scrittori noti e di altri meno conosciuti dal pubblico italiano. Partendo da un recente passato ci offre contemporaneamente un’idea di futuro della poesia. Per ordinare il volume scrivere a info@anteremedizioni.it


Adriano Marchetti, Scritture di passaggio. Preamboli, saggi, traduzioni, Anterem, Verona 2007, pp. 141.

«Avere un mondo significa rapportarsi al mondo.»
Hans-Georg Gadamer, Verità e metodo

Un uomo che attraversi la geografia instabile delle humanae litterae senza un metodo è un uomo che rischia di perdersi, ma il metodo non è l’uomo. Quando il rigore del metodo diviene «rassicurante specialismo», «pensiero unico», «conformismo», «terrorismo intellettuale», quando la strumentazione di quello si trasforma in solidi binari che preservano la ricerca dal disordine e dalle contraddizioni dell’esperienza, quando in nome di quello il critico veste i panni rassicuranti della «divisa ufficiale del suo ruolo», è dubbio se la luce del metodo più guidi o più accechi. Ecco perché, crediamo, Adriano Marchetti ha collocato programmaticamente in apertura di volume la sua Introduzione a Qu’est-ce que la littérature?, in cui riconosce a Charles Du Bos il merito di essersi «sottratto alla frequentazione dei modi correnti dell’interpretazione».

Musica e poesia oggi: modi e forme di espressione a confronto

Domenica 6 aprile 2008, ore 11
Auditorium Istituto “Peri”
Reggio Emilia

Conservatorio di Musica  “F.A. Bonporti”

  di Trento e Riva del Garda

Anterem
Rivista di ricerca letteraria ANTEREM


chitarra


Il suono, la parola, l’ascolto.
Nel suo accostarsi alla realtà delle cose, il compositore cerca di conferire al suono la proprietà esclusiva di provocare un insieme di reazioni: nelle cose stesse e in chi ascolta.
Quando tale gesto nasce dall’alleanza con il poeta, nel processo di formazione il suono giunge all’orecchio interno dell’interlocutore con credenziali molto allargate.
Quel suono non viene per dire qualcosa di concluso, ma per lasciar dire qualcosa a chi lo incontra.
In stretta connessione con la parola, quel suono si fa vicino all’essenza autentica di ciascuno, tanto da costituirsi come uno specchio dove ogni ascoltatore può andare a raccogliere frammenti di verità.

Flavio Ermini

Eugenio Montale e Lorenzo Montano

Lorenzo Montano: Carte nel vento

Il 15 novembre 1956 Lorenzo Montano era ancora in vita e aveva da poco pubblicato “Carte nel vento”, il volume antologico di tutti i suoi scritti (a eccezione del romanzo “Viaggio attraverso la gioventù”): Eugenio Montale lo recensiva sul “Corriere della Sera”.

Marzo 2008, anno V, numero 9

Carte nel Vento

 

periodico on-line 
 del Premio Lorenzo Montano

 

a cura di Ranieri Teti

 

“Carte nel Vento 9” si collega strettamente al numero scorso,  continuando l’indagine teorica intorno alla poesia. L’opera di scavo intorno ai versi questa volta è affidata agli stessi poeti, riprendendo un’idea sviluppata alcuni anni fa nelle pagine di “Anterem”.


I poeti che presentiamo
- Aglieco, Assiri, Caracciolo, Germani, Lisa, Ponzio, Svampa, Testa, Trucillo, Turra Zan - sono stati scelti tra i partecipanti alle ultime edizioni del Premio Lorenzo Montano e delle ultime Biennali Anterem di Poesia. Ci offrono l’occasione di rivisitare alcune delle opere che hanno tessuto la storia recente del “Montano”, ci indicano le loro nuove ricerche e soprattutto ci guidano nelle ragioni della loro poesia, attraverso  puntualissime riflessioni teoriche.

Tutto questo prelude al lavoro che costituirà il fondamento della prossima Biennale, in cui ancora più stretto sarà il legame tra poesia e critica: ciascun poeta invitato a parteciparvi, scelto tra i selezionati dell’edizione del Premio che scade a fine marzo, sarà commentato “in diretta” dai poeti della redazione di Anterem e da critici di provata esperienza.


Ranieri Teti cartenelvento@anteremedizioni.it

Rivista ANTEREM numero 76

AI POETI IMPEGNATI IN UNA PERSONALE RICERCA STILISTICA E DI PENSIERO
AI FILOSOFI, AGLI STORICI DELLA LETTERATURA E AGLI APPASSIONATI DI POESIA


Friedrich Hölderlin

È in corso di stampa il n. 76 della rivista “Anterem”, dedicato ad alcune tra le più cruciali questioni letterarie e filosofiche connesse al “Dire la vita”.
Pensiamo di farLe cosa gradita anticipandoLe il sommario degli interventi e il testo della poesia di Hölderlin che apre il fascicolo.

L’abbonamento ad “Anterem” è biennale e consente un aggiornamento costante sulle più significative tendenze poetiche internazionali.
Costa 50 euro – da versare sul c.c. postale n. 10583375 intestato alla rivista – e dà diritto a ricevere quattro numeri della rivista.

Ricordiamo ai nostri lettori la formula di abbonamento “rivista e libri”. Costa solo 100 euro ed è estremamente vantaggiosa. In tal modo, infatti, oltre ad “Anterem” l’abbonato riceverà per due anni tutti i volumi pubblicati da Anterem Edizioni e tutti i libri di poesia in coedizione con Cierre Grafica (non meno di 20 volumi).

Dal 2008 c’è un’altra importante novità: i nostri abbonati entreranno a far parte della Giuria dei Lettori del Premio Lorenzo Montano. Avranno in tal modo il diritto di esprimere la loro valutazione sui tre libri vincitori della sezione “Opera edita”, concorrendo così a scegliere il “supervincitore”.

Addio a Michele Ranchetti

Michele Ranchetti Il 2 febbraio si è spento Michele Ranchetti (1925-2008), studioso di Storia della Chiesa, di Wittgenstein, Heidegger e Freud, saggista, poeta, traduttore di Celan e Rilke.
Tra i suoi ultimi libri figura Non c'è più religione (2003). Ha recentemente curato l'edizione degli Scritti di metapsicologia di Freud (2005).
Collaboratore di “Anterem”, nel 2003 è risultato “supervincitore” del Premio Lorenzo Montano per l’opera edita con “Verbale”, volume pubblicato da Garzanti.
Lo ricordiamo con una sua poesia tratta da “Anterem 69” del dicembre 2004.

Andrea Zanzotto

Andrea Zanzotto ANDREA ZANZOTTO (Pieve di Soligo, Treviso, 1921), poeta tra i più significati del nostro tempo. Laureato in lettere, ha sempre insegnato nelle scuole medie della sua terra, pur frequentando gli ambienti culturali veneti, milanesi e romani.
Collabora con la rivista “Anterem” e fa parte del Comitato d’onore del Premio di poesia Lorenzo Montano.
Tra le sue opere di poesia: Dietro il paesaggio (1951), Vocativo (1957), IX Ecloghe (1962), La Beltà (1968), Il Galateo in Bosco (1978), Fosfeni (1983), Idioma (1986), Meteo (1996), Sovrimpressioni (2002). Nel 1999 ha raccolto le sue poesie in un volume dei “Meridiani” Mondadori.
Le poesie che qui presentiamo sono tratte dai numeri: 38 (giugno 1989) -pdf  518 KB- , 48 (giugno 1994) -pdf  323 KB- , 51 (dicembre 1995) -pdf  584 KB- , 60 (giugno 2000) -pdf  58 KB- , 67 (giugno 2004) -pdf 62 KB-  di “Anterem”.

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