Primavera poetica: Ranieri Teti

Ranieri Teti è un poeta dell'inizio, cioè del tempo in cui poesia e filosofia s'interrogavano sull'origine  o meglio ritrovavano il luogo della loro fondazione iniziale. Il senso scritto s'intitola il suo ultimo libro. E la spazialità della scrittura è il luogo in cui poesia e filosofia sono indistinguibili nell'attuare la ricerca del senso e della verità dell'essere. Non si tratta, per Teti, di elevare l'arte al rango di proposta filosofica, ma di creare uno spazio, nella scrittura, al di là della letteratura e della filosofia. Afferrare la pluralità dell'essere, dei ricominciamenti, della differenza e della ripetizione è il messaggio che sorprendiamo in tutti gli incipit di questo libro dalle infinite riprese di una "Vita nuova", infondata eppure pulsante di vitalità. (Tiziano Salari)

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