Félix Duque: biografia

Félix Duque è nato a Madrid nel 1943. Dal 1988 ricopre la cattedra di Storia della filosofia moderna presso l’Università Autonoma di Madrid. È studioso di ermeneutica e fenomenologia, filosofia della tecnica e della cultura, miti e religioni, idealismo tedesco, romanticismo e postmodernismo.
Dirige la collana “Historia del Pensamiento y la Cultura” (Akal, Madrid) e la collana “Agora” (ISTMO, Madrid). È condirettore della rivista “SILENO. Variaciones de Arte y Pensamiento”, Madrid.
Tra le sue ultime pubblicazioni: El sitio de la historia, Akal, Madrid 1995; La estrella errante. Estudios sobre la apoteosis romántica de la historia, Akal, Madrid 1997; Historia de la filosofía moderna. La era de la crítica, Akal, Madrid 1998; Postmodernidad y apocalipsis. Entre la promiscuidad y la transgresión, Baudino, Buenos Aires 1999; Filosofía para el fin de los tiempos. Tecnología y apocalipsis, Akal, Madrid 2000; Arte público y espacio político, Akal, Madrid 2001; En torno al humanismo: Heidegger, Gadamer, Sloterdijk, Tecnos, Madrid 2002; La fresca ruina de la tierra, Calima, Palma de Mallorca 2002; Los buenos europeos, Nobel, Oviedo 2003; Contra el humanismo, Abada, Madrid 2003.
A cura di Lucio Sessa, in italiano sono state tradotte le opere Il fiore nero. Satanismo e paganesimo nella fine della Modernità, Lanfranchi, Milano 1995; Geni, Dee e Guardiani. Arte e politica nella crisi della Modernità, E.S.I., Napoli 1996; Terrore oltre il Postmoderno, ETS, Pisa 2006.
Con l'editore Moretti&Vitali ha pubblicato nel 2007 Abitare la terra; con Mimesis ha pubblicato Celan Heidegger (in collaborazione con Vincenzo Vitiello, 2011)