Il tempo ammutinato
In fa diesis
nostro amore, amore, sono gl'occhi chiusi di dimora
“nostro amore, amore, è la rosa plasmata a dismisura,
terra che occupa se stessa germogliando! in acque di silenzio,
in vertici a dimora di un lungo solo bacio, perfetto, di ―
ventura
(... predetta eternità? dove, la casa,
metti dentro casa, e l'alba ―
tutta fuori casa, e il sogno, sopra,
sopra casa, e sotto, sotto casa la ―
bugia, dura, di bagliore
... ma la casa, invece, quella pellegrina, non è casa ―
tolta dalla bocca? c, a, s, a nate da un tempo da svuotare?
non eterno? non predetto?
... la casa pellegrina che tolta dalla bocca
ha mille, mille terre, sfogliate a sopracciglio
nella notte tutta d'oro)
Il tempo ammutinato (Partiture). Una testimonianza di come esistente pensiero e parola siano in continuo movimento nascente. In copertina, ad introdurre e ad accompagnare parole e versi, Magritte con il suo "L'Impero delle luci II". Splendida la cura di Massimo Scrignoli e Nina Nasilli, Book Editore.
Per richiedere il volume: www.bookeditore.it