Opera Prima

Versione stampabilePDF version

Daniele Bllomi e Mario Campanino

Nella collana Opera Prima, pubblicata da Cierre Grafica in coedizione con Anterem, sono usciti due volumi.

Il primo – Ripartizione della volta – è di Daniele Bellomi, del quale proponiamo qui l’incipit, oltre che la premessa di Flavio Ermini e la postfazione di Giorgio Bonacini.

Il secondo – L’angelo morto – è di Mario Campanino, del quale proponiamo qui l’incipit, oltre che la premessa di Flavio Ermini e la postfazione di Carla De Bellis.

Opera Prima è una collana di poesia e prosa poetica dedicata ad autori che ancora non hanno pubblicato i loro testi poetici in volume. È diretta da Flavio Ermini, unitamente a un Consiglio dei garanti, formato da Yves Bonnefoy, Umberto Galimberti, Vincenzo Vitiello.

Il gesto di Opera Prima è promosso da un gruppo di intellettuali che si è costituito in un Consiglio Editoriale cui si deve anche la produzione dei volumi; tanto che agli autori non viene richiesto alcun contributo economico.

L’iniziativa, fondata nel 2003, non ha finalità di lucro, tanto che i libri non sono destinati alla vendita, ma inviati a università, centri culturali, stampa periodica, biblioteche, oltre che a filosofi e a teorici della letteratura e dell’arte.

L’intento è questo: far sì che la pubblicazione apra all’autore la possibilità di entrare in contatto con i settori intellettualmente più vivaci del mondo letterario, filosofico e artistico.

Nella scelta dei testi non si dà per scontato o prevedibile nessun percorso stilistico: Opera Prima si propone di mettere in scena eventi di scrittura che spingono a portarsi più in là degli esiti espressivi, verso il pensiero: quella particolare forma di pensiero che nasce dalla poesia. Ogni opera, introdotta dal disegno di un artista contemporaneo, è accompagnata da riflessioni critiche e interpretative.

Gli aspetti organizzativi che l’iniziativa comporta sono molteplici e delicati. In tal senso, Opera Prima si avvale della preziosa collaborazione del sito www.poesia2punto0.com

Su tale sito si trovano le indicazioni per collaborare – inviando i propri testi – all’iniziativa.